Per commodo della Città
L'immagine architettonica nei disegni dell'Accademia Nazionale di San Luca
XVII-XIX secolo
da venerdì 10 maggio 2019 a sabato 21 settembre 2019
Palazzo Brunetti Candiotti, Foligno

A Foligno, nella cornice di Palazzo Brunetti Candiotti, esempio pregevole di architettura urbana settecentesca, seguendo le suggestioni delle sue sale dipinte, attraverso la selezione di circa ottanta disegni delle collezioni dell’Accademia Nazionale di San Luca si è inteso comporre l’immagine di una città “ideale”, fantastica perché viva solo sulla carta, ma estremamente “vera” e moderna, conformata “per commodo” delle delle diverse attività di una società in pieno sviluppo, che rapidamente cambiava il proprio aspetto, soprattutto con l’incalzare delle nuove esigenze e con le innovazioni del secolo dei Lumi. Il percorso espositivo prevede anche una selezione di progetti che Giuseppe Valadier, uno tra i protagonisti dell’architettura italiana tra il XVIII e il XIX secolo, elaborò per alcune città dell’Umbria – Spoleto, Gubbio, Trevi – e alcuni dei disegni redatti da Valadier per Roma relativi a progetti molto conosciuti, come è quello per la liberazione del Pantheon o quello per la definizione di piazza del Popolo.
La prospettiva, o meglio, l’impegno, implicito in quest’iniziativa fra il Comune di Foligno e l’Accademia Nazionale di San Luca, è quello di collaborare alla costruzione un polo attivo, accessibile, frequentato, internazionale e aggiornato che, su queste basi, possa sperimentare nuove attività di ricerca, lavoro e formazione, nel campo della produzione e della conoscenza artistica.

 

L’inaugurazione della mostra, prevista per le ore 19 del 10 maggio 2019, sarà preceduta da un incontro di presentazione che si terrà a partire dalle ore 16,30 presso l’Auditorium Santa Caterina, in via di Santa Caterina 34 a Foligno, nel corso del quale, dopo i saluti istituzionali e gli interventi introduttivi, Paolo Portoghesi, architetto e storico dell’architettura, già presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca nel biennio 2012-2013, terrà una lectio magistralis.

 

Il catalogo della mostra è disponibile online

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