FERDINANDO FUGA architetto di corte

a cura di Tommaso Manfredi, Fabio Mangone, Francesco Moschini

volume realizzato con il contributo del Ministero della Cultura-DGERIC

ISBN 978-88-97610-52-6

 

Il volume è disponibile su AMAZON 
oppure può essere acquistato  presso il bookshop-portineria dell'Accademia Nazionale di San Luca 
o può essere richiesto  inviando una mail a: amici@accademiasanluca.it 

 

Ferdinando Fuga (Firenze 1699 – Napoli 1782) è stato il maggiore protagonista dell’architettura italiana del Settecento insieme a Filippo Juvarra e a Luigi Vanvitelli, celebrato dal maggiore biografo contemporaneo, Francesco Milizia, come «un Architetto glorioso» eccellente soprattutto negli aspetti più funzionali della composizione.
Questo volume intende contribuire alla definizione della personalità architettonica di Fuga nell’accezione degli aspetti enfatizzati da Milizia pienamente esplicati nel suo ruolo di architetto di corte. Un ruolo al quale egli fu educato fin dalla giovinezza a Firenze, alla corte granducale di Cosimo e Gian Gastone de’ Medici, e che ebbe modo di coltivare ed esplicare prima a Roma, alla corte papale di Clemente XII Corsini e Benedetto XIV Lambertini, poi a Napoli, alla corte reale di Carlo e Ferdinando di Borbone.
Seguendo il filo del peculiare rapporto razionalistico di Fuga con il potere politico, il volume si articola in tre parti, composte ciascuna da quattro saggi, dedicate, rispettivamente, alla sua carriera tra Roma e Napoli, alle architetture per il governo e alle architetture per la pubblica utilità.

In copertina: Anonimo, Ritratto di Ferdinando Fuga, olio su tela. The State Hermitage Museum, St. Petersburg. Foto Vladimir Terebenin

 

Indice

Ferdinando Fuga: un protagonista del Settecento
Tommaso Manfredi, Fabio Mangone, Francesco Moschini

        

La carriera tra Roma e Napoli

 Il giovane Fuga: identità e immagine            
Tommaso Manfredi

 Fuga architetto dei Sacri Palazzi Apostolici (1730-1759)
Fabrizio Di Marco

Fuga architetto delle corti di Napoli e di Madrid a Roma
Alessandro Spila

Fuga e Napoli: entro e oltre il ruolo di «primo architetto»
Fabio Mangone

 

Architetture per il governo

Il Palazzo della Consulta e la generazione linguistica di un architetto
Paolo Portoghesi

Arte e iconografia del governo nel Palazzo della Consulta
Claudio Strinati

Fuga e il Quirinale: le Scuderie pontificie e il Palazzetto del Segretario delle Cifre
Elisabeth Kieven

La Consulta e il Quirinale nelle vedute romane             
Jörg Garms 

 

 Architetture per la pubblica utilità

Fuga architetto papale e il Ponte Clemente a Cesena
Iacopo Benincampi 

Fuga e l’architettura sociale a Roma             
Marisa Tabarrini

Alla corte dei re Borbone: l’Albergo dei Poveri di Napoli e le architetture per la reclusione (1734-1825)
Elena Manzo

Razionalismo egualitario: il Cimitero delle 366 fosse a Napoli
Paolo Giordano

Bibliografia

 

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