Attualità del suo contributo e tutela delle sue opere
presidente dell’associazione “Glauco Gresleri e i Maestri dell’Architettura”
La giornata di studi è dedicata alla figura e all’eredità di Glauco Gresleri (1930–2016), architetto, accademico e intellettuale tra i protagonisti del dibattito sull’architettura nell’Italia del secondo Novecento. Il convegno intende rileggerne il pensiero, la multiforme attività e la produzione alla luce delle più recenti ricerche e delle attuali prospettive di tutela e valorizzazione dell’architettura contemporanea, con l’obiettivo di restituire originalità e complessità di un percorso professionale e culturale che ha saputo intrecciare progettazione, visione critica, impegno pubblicistico e responsabilità civile. Attraverso contributi di studiosi, rappresentanti delle istituzioni e professori delle università di Bologna, Urbino, Venezia, Milano e Roma, l’incontro affronta tre nuclei tematici principali: la costituzione dell’Associazione “Glauco Gresleri e i Maestri dell’Architettura” A.P.S., come strumento di coordinamento e promozione scientifica; la ricontestualizzazione del ruolo di Gresleri nel panorama italiano e internazionale, tra impegno ecclesiale, ricerca tipologica e confronto con maestri come Alvar Aalto, Le Corbusier, Breuer e Tange; le prospettive di tutela e conservazione delle sue opere e archivi, in particolare le esperienze di restauro e studio avviate su edifici come la Beata Vergine Immacolata alla Certosa in Bologna, la Chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato, e architetture pubbliche e religiose friulane, oggi oggetto di collaborazioni istituzionali con il MiC e con diversi atenei.
L’iniziativa, promossa dall’Accademia Nazionale di San Luca, si inserisce in un più ampio quadro di riflessione sulle strategie di conservazione del patrimonio architettonico del XX secolo, ponendo al centro il contributo di Glauco Gresleri quale ponte tra modernità e umanesimo, e testimone di una stagione in cui l’architettura si faceva strumento di responsabilità civile, sociale e spirituale.
introduce
Francesco Cellini
intervengono
Alessandra Cattaneo, Maria Antonietta Crippa, Sara Di Resta, Paolo Faccio, Vincenzo Giampaolo, Lorenzo Gresleri, Leila Signorelli, Maria Piccarreta, Marco Pretelli, María Margarita Segarra Lagunes, Ferdinando Zanzottera

in copertina: Glauco Gresleri, Cimitero di Vajont, 1967-1969
Foto di Luca Girardini – Marco Zorzanello realizzata nell’ambito del progetto “Atlante architettura contemporanea - L’Italia raccontata attraverso l’architettura” finanziato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC