Chiara Camoni → Cecilia Canziani
Victor Fotso Nyie → Matteo Lucchetti
TOILETPAPER → Spazio Taverna
introduce
Marco Tirelli
modera
Massimo Mininni
intervengono
Catherine Biocca → Lorenzo Benedetti
Chiara Camoni → Cecilia Canziani
Victor Fotso Nyie → Matteo Lucchetti
TOILETPAPER → Spazio Taverna
terzo incontro del ciclo di conversazioni tra artisti e curatori del progetto espositivo RIFRAZIONI 15 curatori x 15 artisti (9 aprile – 28 giugno 2024) dedicato ad approfondire le opere e la ricerca degli artisti in mostra e a interpretare la natura del loro intervento e del segno della propria presenza nel contesto dell’Accademia Nazionale di San Luca, in dialogo con l’architettura, la destinazione d’uso degli ambienti e la storia secolare di questa istituzione.
Catherine Biocca (Roma, 1984) vive e lavora a Roma. Laureata in Scienze Politiche nel 2006 a Roma, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, dove ha ottenuto il suo BA e MA nel 2010 e 2013. Tra il 2014 e il 2015 è stata residente alla Rijksakademie Van Beeldende Kunsten di Amsterdam. La sua opera è stata esposta in diverse mostre internazionali, come la III Biennale di Animazione di Shenzhen, Kunstverein Nürnberg e Kunstmuseum LOK St Gallen, Fondazione Volume! Roma.
Lorenzo Benedetti è curatore e scrittore di base a Parigi. Recentemente ha curato la mostra Expodemic a Palazzo delle Esposizioni (2024) e la mostra Seth Siegelaub: textile art theory alla Triennale di Milano e Fondazione Ratti, Considered agreement di John Knight e Antonio Ratti dream’s, entrambe alla Fondazione Ratti di Como, dove è co-direttore del programma CSAV Art-Lab. È stato direttore del Centro artistico de Appel di Amsterdam, dell’Art Center De Vleeshal di Middelburg, nei Paesi Bassi, e del Centro d’arte Volume! a Roma. Nel 2004 ha fondato il SoundArtMuseum a Roma.
Chiara Camoni (Piacenza, 1974) Vive a lavora a Fabbiano, in Alta Versilia. E’ una delle artiste italiane di maggior rilievo della sua generazione e ha al suo attivo mostre importanti in Italia e all’estero. Tra le più recenti si ricordano: Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse, a cura di Lucia Aspesi e Fiammetta Griccioli, Hangar Bicocca, Milano (2024), Whispers, world above, world below, A Tail of A Tub, Rotterdam (2024).
Cecilia Canziani è una curatrice indipendente. Ha fondato con Ilaria Gianni lo spazio indipendente IUNO a Roma e con Angelika Burtscher, Agnese Canziani e Daniele Lupo il progetto editoriale Les Cerises. Dal 2018 con Chiara Camoni sviluppa il seminario itinerante La giusta misura. I suoi testi compaiono in cataloghi e monografie. Tra le mostre recenti si ricordano Roma, a portrait, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2023) e Una felice corsa, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Bologna (2023).
Victor Fotso Nyie (Douala, 1990) Vive e lavora tra Faenza e Rieti. Tra le mostre personali: Rêve Lucide, P420, Bologna (2023), Resilienza, Museo MAGA, Gallarate (2021). Tra le mostre collettive: Afrika Now, Museo Ettore Fico, Torino (2024), Mémoire à l’italienne, IIC, Parigi (2022), Filons géologique, Palazzo d’Accursio, Bologna (2022). Il suo lavoro è presente in Stranieri Ovunque, a cura di Adriano Pedrosa, presso la 60. Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, (2024).
Matteo Lucchetti è curatore, storico dell’arte e scrittore. È attualmente curatore per le arti e culture contemporanee al Museo delle Civiltà di Roma. Dal 2011 cura, con Judith Wielander, Visible project (Cittadellarte-Fondazione Pistoletto / Fondazione Zegna), una piattaforma per la ricerca e il supporto delle pratiche artistiche socialmente impegnate in un contesto globale. È guest curator per il progetto Pompei Commitment. Archaeological Matters e public program curator per l’Entity of Decolonization di DAAR - Sandi Hilal e Alessandro Petti (leone d’oro alla Biennale di Venezia, 2023).
TOILETPAPER (2010) è uno studio creativo fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari nel 2010, che esplora l’iperconsumo delle immagini con ironia, mescolando il surrealismo con la fotografia commerciale. Il suo lavoro, che include la direzione creativa per campagne pubblicitarie, progetti editoriali, collaborazioni di design di prodotti e collezioni di moda è stato esposto in mostre in tutto il mondo, come l’High Line a New York, il Palais de Tokyo a Parigi, Art Basel a Miami, la Biennale di Venezia, la Fondazione Beyeler a Basilea, Les Rencontres d’Arles, Hyundai Card a Seoul, Villa Medici a Roma e NMACC a Mumbai.
Spazio Taverna è un progetto curatoriale fondato nel 2020 da Marco Bassan e Ludovico Pratesi che si basa sulla contaminazione tra artisti ed altri immaginari contemporanei, come quello scientifico e industriale, lavorando con istituzioni e aziende. Produce le Esperienze, dove la distanza tra spettatore, opera e mondo dell’artista viene accorciata per creare momenti intimi trasformativi. Realizza progetti espositivi di riattivazione di luoghi, storie e identità collettive grazie alla capacità dell’arte contemporanea di produrre narrazioni innovative, come la mostra Per Cecco! al Forte Malatesta di Ascoli (2024), la Biennale di Gubbio (2023) e la Crypta Balbi a Roma (2022).
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili