Fabrizio Barozzi (Rovereto, 1976) studia architettura presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e completa la sua formazione accademica presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Siviglia (1998-99) e l’École Nationale Supérieure d’Architecture de Paris La Villette (2000-01). Attualmente vive e lavora a Barcellona, in Spagna, dove dirige lo studio di architettura Barozzi Veiga nato nel 2004 in associazione con l'architetto Alberto Veiga. La costante partecipazione a concorsi pubblici con particolare attenzione a progetti di carattere culturale, civile e educativo caratterizza l’attività iniziale dello studio e si concretizza nei primi lavori realizzati: la sede di Ribera del Duero a Roa (Spagna, 2011) e l’Auditorium Infanta Elena di Águilas (Spagna, 2011). Sin dall’inizio, lo studio matura una profonda radice europea, evidente nel costante lavoro a livello internazionale, che culmina nella realizzazione della Filarmonica di Stettino (Polonia, 2014), un’opera importante che sarà poi distinta con il premio Mies van der Rohe Award for European Architecture (2015). Segue un periodo di lavoro localizzato principalmente in Svizzera, con la realizzazione di due edifici museali, il Musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna (Svizzera, 2019) e il Bündner Kunstmuseum di Coira (Svizzera, 2016), e di due edifici educativi, la Tanzhaus di Zurigo (Svizzera, 2019) e la Ragenhaus Musikschule di Brunico in Südtirol (Italia, 2018). All’attività concorsuale si affiancano gradualmente le prime commissioni private che portano alla costruzione di due ateliers per artisti per il Design District di Londra (Inghilterra, 2021) e del negozio Aesop a Barcellona (2022). Attualmente lo studio lavora globalmente sviluppando progetti in Belgio, Germania, Spagna, Regno Unito, Emirati Arabi, Cina e Stati Uniti, dove ha ricevuto il prestigioso incarico di estendere e riconfigurare l’Art Institute di Chicago. Nel 2020, su segnalazione dell'Accademia Nazionale di San Luca, riceve il Premio Presidente della Repubblica per l'architettura.
Viene eletto Accademico Nazionale di San Luca nel 2024.