Giangiacomo d’Ardia
Architetto, Accademico Nazionale dal 2021

Nato a Roma nel 1940 dove si laurea nel 1969 con Ludovico Quaroni con il quale ha iniziato la sua carriera accademica presso la Facoltà di Architettura della Sapienza continuando poi con Luisa Anversa come Ricercatore. Dal 1989 al 2009 insegna prima in qualità di Professore Associato in Composizione Architettonica presso la Facoltà di Architettura di Pescara e successivamente come Professore Ordinario ricoprendo anche il ruolo di Direttore del Dipartimento di Architettura e Urbanistica e in seguito del dipartimento di Industrial Design e Architettura. Dal 2010 al 2017 ha insegnato al Politecnico di Milano nei corsi di Teoria e Tecnica dell’architettura. Ha tenuto numerose lezioni e conferenze presso le Università di Waterloo, Cornell University, Cordoba, Buenos Aires, Montevideo, Lubiana. Ha realizzato diverse opere di architettura tra cui la chiesa di San Ambrogio ad Urbem (Milano, 1989/1997) e piani regolatori di Urbanistica e Paesaggistica. E’ stato responsabile di ricerche del CNR sui temi del Paesaggio costiero. Nel 1985 vince, insieme ad Ariella Zattera e Teresita D’Agostino, il Leone di Pietra con il progetto per il nuovo Museo di Arte Contemporanea a Cà Venier dei Leoni. I suoi disegni, sono stati esposti alle Biennali 1980, 1985, 1990, 1992, 1994, 2002, alla XIII, XVII e XIX Triennale di Milano, alle mostre Dibuixos de Arquitectes a Barcellona, Festival d’Automne di Parigi, The Presence of the Past a San Francisco; “Rom neues Bauen in der Ewighen Stadt”, DAM - Francoforte, Nuova Architettura Romana a Montreal, e poi a Helsinky, Lubiana, Toronto e a numerose collettive di architettura in Italia e all’estero. Attualmente alcuni di questi disegni, fanno parte delle collezioni permanenti del DAM di Francoforte, del Centre Pompidou, Paris e della Biennale di Venezia oltre che di numerose collezioni private. Nell’ambito della pubblicistica è stato Direttore responsabile della rivista Piano Progetto Città, DAU, della Collane Ossimori-DAU-Pescara e Nuovi Ossimori. Suoi scritti e progetti sono pubblicati su numerosi cataloghi e riviste specializzate d’architettura fra cui Casabella, Domus, Controspazio, Architecture d’aujourd’hui, Japan Achitecture, Area, Phalaris, Eupalino.