Gianni Piacentino
Scultore, Accademico Nazionale dal 2009

Nasce a Coazze nel 1945. Lavora presso una fabbrica che produceva vernici speciali dal 1967 al 1968, un’esperienza che darà un primo impriting ai suoi futuri lavori. La prima mostra di Piacentino con il gruppo dell’Arte Povera risale al 1966 alla Galleria Sperone di Torino in una mostra storica. Più tardi si allontanerà dall’Arte Povera anche a causa delle differenze con gli altri artisti del movimento. Le loro opere grezze e di difficile interpretazione erano troppo distanti dalle superfici di Piacentino lavorate, pulite ed esteticamente perfette. Nel 1969 produce le prime opere del ciclo “Vehicles” e “Flights”. Il lavoro di Piacentino è riconosciuto a livello internazionale ed è stato esposto al Museum of Contemporary Art di Chicago nel 2009, al MoMA di New York nel 1997, al Centro de Arte Reina Sofia a Madrid nel 1990, alla Nationalgalerie a Berlino nel 1978, il Palais des Beaux Arts a Bruxelles nel 1972) e alla Fondazione Prada a Milano di recente nel 2015. Piacentino ha partecipato alla Documenta di Kassel nel 1977, alla XLV Biennale di Venezia nel 1993 ed alla Quadrenniale di Roma. Alcuni suoi lavori fanno parte di collezioni permanenti in Italia (Galleria d'Arte Moderna di Torino e del museo di Reggio Emilia),  in Australia (Power Institute of Fine Arts di Sidney), e in Germania (National Galerie di Berlino e del Neuen Museums Weserburg, Bremen). Attualmente vive e lavora a Torino.