Nasce nel 1937 a Guardiagrele. Nel 1956 si iscrive alla Facoltà di Sociologia di Firenze, entrando in contatto con gli artisti dell’Astrattismo Classico. Prima personale alla Galleria Numero di Firenze (1960). Nel 1961 si trasferisce a Roma e per alcuni anni rinuncia alle mostre, per sperimentare e definire autonomamente il pensiero e gli strumenti della propria ricerca. Nel 1967 riprende ad esporre con una mostra alla galleria Il Paladino di Palermo e l’anno successivo allo Studio Arco d’Alibert di Roma. Partecipa quindi alla Biennale di Venezia (1970, 1978, 1980), alla Biennale de Peinture a Menton (1970), alla Quadriennale di Roma (1973, 1986), alla mostra “Un futuro possibile-Nuova Pittura” al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1973). Seguono le mostre al Museum of Philadelphia (1973), alla Kunsthalle di Düsseldorf (1973), al Museo di Oslo (1974), al Museo di Castelvecchio di Verona (1975), al Fyns Kunstmuseum di Odensee (1975), alla Galleria d’Arte Moderna di Torino (1977) e al Museo di Rotterdam (1977). Tiene personali alla Galleria M di Bochum (1972), alla galleria Il Milione di Milano (1973, 1976, 1979), alla Galerie Arnesen di Copenhagen (1977), alla Galleria Marlborough di Roma (1977), allo Studio Marconi di Milano (1983), alla AAM Architettura Arte Moderna di Roma (1984), al Museo di Gibellina (1988), alla Galleria Comunale di Spoleto (1994), al Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara (1997), al Palazzo Sarcinelli di Conegliano Veneto (1998), alla Casa dei Carraresi di Treviso (2000), al Museo Nazionale d’Abruzzo all’Aquila (2007), alla Fondazione Mudima di Milano (2012), alla Monitor Gallery di New York (2014), alla Gallery Marc Selwyn Fine Art di Los Angeles (2017) e alla Galleria Monitori di Roma (2018). Vince il Premio Acireale (1968), il Premio Città di Gallarate (1973, 1995), il Premio Michetti (1973, 1983), il Premio Suzzara (1999), il premio Antonio Feltrinelli per la pittura dell’Accademia dei Lincei (2008).
È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca dal 2008.