Paolo Zermani
Architetto, Accademico Nazionale dal 2007

Nato nel 1958, dal 1990 è professore ordinario di Composizione Architettonica presso la facoltà di Architettura di Firenze e dal 2015 insegna Progettazione nell'Accademia di architettura della Svizzera italiana a Mendrisio. Fondatore e coordinatore dei Convegni sulla “Identità dell'architettura italiana” è Direttore del Master internazionale in Allestimento e Museografia “Museo Italia”. Nel 1986 la rivista "Ottagono" gli ha dedicato la copertina del numero monografico sulla nuova architettura italiana. Nel maggio 1991 la rivista giapponese "A+U" (Architecture and Urbanism) ha pubblicato un numero monografico sul suo lavoro. E' stato selezionato per il Premio di Architettura Palladio nel 1988 e nel 1989. Nel 2003 ha vinto il Premio Giorgio Vasari per l’architettura. Nel 2016 la rivista tedesca "Bauwelt" ha dedicato un numero al suo lavoro. E' Accademico di San Luca dal 2007. Nel 2018 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio Feltrinelli per l’architettura. Tra le sue opere e progetti: il Teatrino di Varano (1983-85); la Cappella sul mare a Malta (1989); la Cappella-Monumento sull'ex-muro a Berlino (1990-92); l'Edificio Sacro sul Bastione del Sangallo a Roma (1994); il Cimitero di Sansepolcro (1998); la Chiesa di S. Giovanni a Perugia (1997-2007); il Municipio di Noceto (1999); la Casa della finestra sulle mura di Firenze (1999-2002); il Museo della Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi, Arezzo (2000-2010); il Tempio di cremazione di Parma (2009); la Biblioteca dell'area tecnologica per l'Università di Firenze (2009); la Cappella nel bosco a Varano (2012);la Cappella di preghiera nella Fortezza da Basso, Firenze (2015); il Restauro e ricostruzione del castello di Novara (2016); la Riforma architettonica e liturgica della Basilica di S. Andrea a Mantova (2016); la Scuola per l'Europa a Parma (2017); la Nuova uscita del Museo delle Cappelle Medicee a Firenze (2020).