introduce
Claudio Strinati
intervengono
Cecilia Casorati
Vincenzo Farinella
Alessandro Zuccari
sarà presente l’autrice
Il Magnifico Agostino Chigi, ricchissimo banchiere senese al servizio dei papi, nel progettare la sua fastosa dimora transtiberina aveva riservato alla Loggia della Galatea una funzione particolarissima, che non ha eguali nell’arte del Rinascimento, e costituisce uno delle principali attrazioni dell’attuale villa Farnesina. Affrescata con il concorso di tre grandi pittori, Baldassarre Peruzzi, Sebastiano e Raffaello, la Loggia riflette e moltiplica in un gioco di specchi la figura del committente, a partire dal suo oroscopo dipinto nella volta, identificato da Aby Warburg e Fritz Saxl.
Il volume di Costanza Barbieri, prima monografia sulla Loggia della Galatea, offre una lettura inedita e esaustiva del ciclo di affreschi, individuando la relazione fra il tema natale raffigurato nella volta da Peruzzi, i miti dell’aria dipinti da Sebastiano nelle lunette, allegorie dell’esistenza terrena soggetta ai capricci della fortuna e alle passioni, per concludersi con il tema d’amore, raffigurato dalla coppia Polifemo e Galatea, quest’ultima celebratissima opera di Raffaello.
L’unità d’impianto fra i vari registri della Loggia, rimasta incompresa fino a oggi, culmina nella rappresentazione della Galatea, che incanta con la sua bellezza il rozzo Polifemo e incarna le virtù di Amore, inteso come innalzamento dell’anima e conquista della virtù, secondo il dettato neoplatonico. Il congegno astrologico e autobiografico del committente costituisce un meccanismo perfetto — con l’accorgimento di una piccola rettifica — per celebrare il destino eccezionale del Magnifico, scritto nelle stelle. Un progetto coerente in ogni dettaglio: Astrea, la costellazione del suo ascendente in Vergine, risplende ancora oggi sui monti araldici dei Chigi, inquartati con lo stemma del papa Della Rovere.
Costanza Barbieri è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha curato la prima mostra su Sebastiano del Piombo e Michelangelo a Viterbo nel 2004, quella a Londra alla National Gallery nel 2017, con Matthias Wivel, fino a quella della scorsa primavera su Raffaello e l'antico nella villa di Agostino Chigi, con Alessandro Zuccari. È autrice di circa un centinaio di pubblicazioni dedicate alla cultura visiva del Rinascimento, al collezionismo, all'iconologia contestuale. È membro di Roma del Rinascimento ed è nel progetto europeo progetto Horizon2020 Eu4Art "Differences", dedicato alla ricerca artistica.
C. Barbieri, Gli astri benigni di Agostino Chigi. Peruzzi, Sebastiano e Raffaello nella Loggia della Galatea, L'Erma di Bretschneider, Roma, 2023
In copertina: Raffaello, Galatea, 1512, Loggia della Galatea, Villa Farnesina, Roma.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili