introduce
Carolina Brook
intervengono
Mario Bevilacqua
Stefano Pierguidi
sarà presente l’autore del volume
Strumenti essenziali per orientarsi nella ricca e stratificata realtà romana, le guide accompagnano da secoli abitanti e forestieri alla scoperta del patrimonio storico-artistico dell'Urbe. Con l'affermarsi del fenomeno del Grand Tour, l'interesse dei viaggiatori nei confronti delle pitture, sculture e architetture d'età moderna è cresciuto rapidamente, incentivando la produzione di guide sempre più puntuali e analitiche, in grado di descrivere con esattezza le innumerevoli opere d'arte presenti nelle chiese e nei palazzi della città. L'eccezionale livello qualitativo raggiunto dalla periegetica romana alla fine del Settecento appare oggi come il risultato di uno straordinario lavoro collettivo, avviato all'inizio del Seicento da celebri autori come Gaspare Celio, Giulio Mancini e Giovanni Baglione e proseguito per oltre un secolo e mezzo grazie all'impegno e alla dedizione di decine di compilatori, che, in misura più o meno significativa, hanno aggiornato i propri testi con nuove informazioni su opere e artisti. In quest'ottica, la “Roma antica e moderna” di Gregorio Roisecco e l'ultima edizione dello “Studio” di Filippo Titi, curata da Giovanni Gaetano Bottari, si configurano come il punto più alto di questo processo di ricognizione, veri e propri simboli di un'epoca d'oro per la letteratura topografica dell'Urbe. Questo libro intende ripercorrere le tappe che hanno portato alla nascita e all'affermazione a Roma di una guidistica a carattere preminentemente artistico, tenendo in considerazione anche la storia editoriale dei singoli volumi, sottoposti alle logiche di un mercato poco regolamentato. Ricostruire l'evoluzione di questo genere letterario si rivela un'occasione preziosa non solo per giungere a un uso più consapevole delle guide come fonti della letteratura artistica, ma anche per ragionare più approfonditamente sul viaggio a Roma come fenomeno sociale e culturale.
Alessio Ciannarella si è formato prima presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente presso la Sapienza, dove ha conseguito nel 2024 il Dottorato di Ricerca in Storia dell’arte. È attualmente borsista post-doc presso la Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Istitut für Kunstgeschichte e collabora come assistente alle attività culturali dell’Accademia Nazionale di San Luca. I suoi interessi scientifici sono principalmente rivolti alla pittura romana e alla letteratura artistica tra Sei e Ottocento, al rapporto tra guidistica, cartografia e spazio urbano.
A. Ciannarella, Gli nomi degl'autori di tutte le opere. La guidistica romana tra Sei e Settecento, Campisano Editore, Roma 2025
in copertina: Giovanni Paolo Panini, Interno di San Pietro, Roma, New York, The Metropolitan Museum of Art (crediti: The Metropolitan Museum of Art, New York)