introduce
Carolina Brook
intervengono
Catherine Brice, Giovanna Capitelli, Elisabetta Pallottino
sarà presente l’autore del volume
Nel luglio 1823 la basilica paleocristiana di San Paolo fuori le mura a Roma, una delle chiese più importanti del cristianesimo, fu distrutta da un incendio.
La Chiesa romana, provata dalle perdite e dalle umiliazioni inflitte dalla Rivoluzione francese e da Napoleone, e dal susseguente trionfo dell’ordine liberale in Europa occidentale, decise di usare la ricostruzione come simbolo di restaurazione papale e di rinascita cattolica: dopo un dibattito controverso che avrebbe dominato per due anni la scena culturale romana, si scelse di intraprendere una ambiziosissima ricostruzione precisa dell’edificio distrutto, resa possibile grazie alla prima campagna di raccolta fondi veramente globale nella storia del mondo.
Questo volume, centrato su una nuova analisi archivistica, propone non solo nuove prospettive sulla modernità architettonica europea e il posto di Roma in questo contesto, ma getta un nuovo sguardo sulla storia della città e della Chiesa attraverso il periodo della Repubblica Romana del 1848-49 e fino alla grande rinascita mariana dei decenni dopo il 1850.
La narrazione risulta di grande interesse per gli storici dell’arte, del cattolicesimo, nonché per gli amanti di Roma e della sua storia.
Richard Wittman, professore di Storia dell’arte e dell’architettura all’Università di California a Santa Barbara, è autore dello studio pionieristico Architecture, Print Culture, and the Public Sphere in Eighteenth-Century France (Routledge, 2007; trad. fr. 2019), nonché di numerosi articoli sulla storia e la teoria dell’architettura europea del XVIII e XIX secolo.
R. Wittman, Ricostruire la Chiesa. San Paolo fuori le mura nella Roma dell'Ottocento, Viella, Roma 2023
In copertina: Jean-Victor-Louis Faure, San Paolo fuori le mura dopo l’incendio di luglio 1823, 1823 [collezione privata]
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili